A tutti i bambini del mondo

 Sai nuotare   …………………………… no………………… allora impara

Sai fare le capriole……………………   no ………………….allora impara

Sai sciare …………………………………. no ………………… allora impara

Sai pattinare.…………………………….. no………………….. allora impara

Sai saltare alla cordicella………….…no …………… ….. allora impara

Sai fare la verticale………………..….. no ………..……….. allora impara

Sai lottare per difenderti…………… no ……….……….. allora impara

Sai andare in bicicletta ………..…… no ……………….. allora impara

Sai saltare ………………………………… no ……………….. allora impara

Sai arrampicarti ……………………….. no ………………   allora impara

Sai andare a cavallo…………………. no …………..……. allora impara

Sai scalare le montagne ………….. no ………………   allora impara

Sai tirare con l’arco ……………….…. no ……………….   allora impara

Sai …………………………………….…….. no ………..……….. allora impara

…………………………………………………………………………………………..……

….……………………………………………. no …………..……   allora impara      
                                                                               

                                                                                                       impara più cose possibile

     Imparare tutte queste cose però può essere pericoloso; ad esempio, imparare a nuotare… si può affogare!! Imparare a far le capriole… ci si può far male… allora la Ginnastica ti prende per mano e ti insegna come si fa ad imparare tutte queste cose senza farsi male… nel minor tempo possibile… ed anche se non si è «ta­gliati»… E poi?… E poi le sai fare e ti ritrovi un corpo molto più efficiente di quando non le sapevi fare; inoltre hai imparato tante cose che puoi utilizzare nelle esperienze della vita quotidiana, o per divertirti; le puoi insegnare ai tuoi amici, ai tuoi figli, o ti possono essere utili per aiutare gli altri.
     E non devi impararle per vincere gli altri; devi impararle perché è bello. Non serve a granché dire “Io sono più  bravo di te”: quella è una nevrosi.

                                                                                                                                               Marco Pecchioli

Firenze, il 25 aprile 1990